Progettazione Impianti Elettrici

Impianti Antintrusione – Affidabilità dei Componenti Installati

Affidabilità dei componenti installati

L’affidabilità dei componenti installati è definita dalla norma CEI 79-2 che determina anch’essa 3 livelli prestazionali. Ciascun costruttore deve indicare a che livello appartiene l’apparecchiatura da lui prodotta. Se il livello non è indicato si considera che l’apparecchiatura presenti livello 0. È opportuno, per uniformità impiantistica, che tutti i componenti adottati per una tipologia di (contatti magnetici, sensori volumetrici, tastiere, ecc.) presentino lo stesso livello prestazionale (ipotesi peraltro già assunta come ipotesi semplificativa della nostra analisi).
Il fattore di merito dei rilevatori (apertura e volumetrici) sarà analizzato nella sezione relativa agli accessi ed ai volumi; nel seguito analizzeremo rispettivamente il fattore di merito relativo a centrale e organi di comando (fattore fb ) e il fattore di merito relativo agli avvisatori (fattore fc ).

Fattore fb : centrale e organi di comando (apparati opzionali)
Per la determinazione del fattore di merito relativo a centrale e organi di comando si fa riferimento alla seguente formula
fb = 0,8 * ((Lcentrale)/3)0,25 * ((Lcomandi)/3)0,25 * ((Linterconnessioni)/3)0,25 * ((Lalimentazione)/3)0,25

Dove

  • Lcentrale= livello prestazionale centrale secondo CEI 79-2
  • Lcomandi = livello prestazionale tastiere e telecomandi per attivazione/disattivazione impianto secondo CEI 79-2
  • Linterconnessioni = livello prestazionale relativo all’affidabilità della connessione calcolato secondo le modalità indicate alla sezione relativa
  • Lalimentazione= livello prestazionale relativo all’affidabilità degli apparati di alimentazione.

Essendo questi generalmente presenti nella centrale si può assumere il loro livello pari a quello della centrale.

A questo punto è possibile determinare il livello relativo a centrale ed apparati opzionali secondo i seguenti criteri.

livello 0 – sistema non classificabile : 0 < = fb < 0,25
livello 1 : 0,25 <=fb< 0,45
livello 2 :0,45 <= fb < 0,80
livello 3 :0,80 <= fb < 1

Ipotizzando tutti componenti e la trasmissione del segnale(*) di livello 2 abbiamo che fb= 0,59 cioè livello 2 come d’altronde era auspicabile prevedere avendo utilizzato tutti componenti ed interconnessioni di livello 2.

(*) utilizzando cavi posati in condotti dedicati sotto intonaco [punteggio 5] completamente all’interno della proprietà ed in luogo protetto [punteggio 5] con verifica di taglio e/o cortocircuito e dell’esclusione di ogni rilevatore [punteggio 5].

Fattore fc : dispositivi di allarme
Per dispositivi di allarme ci si riferisce agli apparati di allarme acustico e luminoso (le cosiddette sirene) ed agli inviatori di messaggi (i combinatori telefonici).

Il fattore fc si determina con la seguente formula:

fc= (0,35*Lsir / 3) + (0,75*LIM / 3)

I parametri Lsir ed LIM si riferiscono rispettivamente a sirene e combinatori telefonici secondo quanto riportato in tabella 2

A questo punto è possibile determinare il livello relativo a centrale ed apparati opzionali secondo i seguenti criteri.
livello 0 – sistema non classificabile : 0 < = fc < 0,10
livello 1 : 0,10 <= fc < 0,45
livello 2 : 0,45 <=fc < 0,75
livello 3 : 0,75 <= fc< 1

Almeno in questo caso la formula utilizzata risulta di semplice applicazione.
Mi preme tuttavia evidenziare due aspetti desumibili da quanto indicato. In primo luogo la norma considera molto più importante il combinatore telefonico rispetto alla sirena (coefficiente di importanza 0,75 contro 0,35): questo è corretto sia perchè chiunque di noi, ormai abituato al caos delle nostre città, tende a dare poca importanza ad una sirena che suona sia perchè il combinatore trasmette un allarme indirizzato a chi è direttamente interessato all’evento. In secondo luogo che è particolarmente oneroso, oltre che tecnicamente difficile, raggiungere un valore LIM = 2.
Tuttavia con un valore LSIR = 2 (sirena di livello 2 da esterno e sirena di livello 2 da interno) e LIM=1 (combinatore di livello 1 su GSM o normale linea telefonica) il coefficiente fc assume un valore pari a 0,48 che corrisponde ad un livello 2 complessivo relativo agli avvisatori.


Fattore fA : rilevatori per la protezione di accessi e volumi

Per la corretta definizione della migliore soluzione impiantistica realizzabile è sempre bene analizzare nel dettaglio la struttura che si intende proteggere. Detta metodologiaè presa in considerazione anche dalla norma CEI 79-3 che ci da alcune indicazioni in merito.
A tal scopo è bene evidenziare se si tratti di un appartamento facente parti di un complesso residenziale (condominio o comunque gruppo di abitazioni) piuttosto che una villetta o un insediamento industriale isolati.