Progettazione Impianti Elettrici

Trasformatori MT/BT

Ventilazione forzata del locale trasformatore

Con la ventilazione forzata il ricambio d’aria avviene tramite un ventilatore che aspira l’aria calda da dentro il locale e la espelle verso l’esterno. Per il reintegro dell’aria espulsa sono sempre necessarie griglie di ventilazione per la ripresa. E’ fondamentale anche in questo caso che il flusso d’aria investa il trasformatore: una griglia di ripresa sulla stessa parete della ventola di estrazione sarebbe quasi del tutto inutile (per ovviare al problema è sufficiente canalizzare l’aria sulla parete opposta a quella di espulsione dell’aria).

Ventilazione forzata del locale trasformatore

La portata che deve presentare l’estrattore in base alla potenza termica da dissipare è riportata nella formula seguente:

Q = 343 * Pdiss

Dove:
Q = portata del ventilatore, in m3/h
Pdiss = potenza da dissipare, in kW

Una volta determinata la portata di cui si necessita bisogna dimensionare le aperture per la ripresa dell’aria. Questa può essere determinata considerando una velocità massima dell’aria in ingresso pari a 3 m/s se nel locale non sono presenti operatori o pari a 1 m/s se è invece prevista la presenza di operatori. Pertanto

A = Q / (3600 * v)

Dove:
A = superficie griglia di ripresa, in in m2
Q = portata del ventilatore, in m3/h
v = velocità aria in ingresso, in m/s

Anche in questo caso si fa sempre riferimento a superficie netta. Pertanto dalla superficie dell’apertura nella parete è necessario sottrarre la superficie delle griglie di protezione come già indicato per la ventilazione naturale (nel caso di griglie in vetroresina si può stimare che la superficie occupata dalle griglie sia pari al 10% della superficie totale).