Motori asincroni
Categorie di utilizzazione dei contattori
Il contattore è un apparecchio meccanico di manovra avente una sola posizione di riposo, ad azionamento non manuale, in grado di stabilire, portare e interrompere correnti in condizioni normali del circuito, incluse le condizioni di sovraccarico di manovra.
Sono identificate diverse categorie di utilizzazione caratterizzate dalle applicazioni riassunte nella tabella sottostante.
![](https://www.progettazione-impianti-elettrici.it/wp-content/uploads/2021/08/motori-figura-05-tabella-categorie-contattori-alternata.jpg)
![](https://www.progettazione-impianti-elettrici.it/wp-content/uploads/2021/08/motori-figura-05-tabella-categorie-contattori-continua.jpg)
Ogni categoria di utilizzazione identifica per il contattore delle prestazioni minime ben definite (ad esempio campo di applicazione o capacità nominale di interruzione) secondo valori di corrente, tensione, fattore di potenza, o costante di tempo e condizioni di prova specificate nella Norma.
Ancora alcune precisazioni in merito alla categorie di utilizzazione:
- per quanto riguarda il campo di applicazione riferito all’avviamento dei motori, per avviatori diretti sono da considerarsi normali quelle applicazioni per cui gli avviatori appartengono a una o più delle categorie di utilizzazione identificabili con AC-3, AC-4, AC-7b, AC-8a e AC-8b;
- per gli avviatori stella-triangolo, sono da considerarsi di uso comune quelle applicazioni per cui gli avviatori appartengono alla categoria di utilizzazione identificabile con AC-3;
- Normalmente le applicazioni più comuni prevedono avviatori diretti per manovra di motori asincroni trifasi a gabbia di scoiattolo, quindi anche in questo caso si fa riferimento solo alla categoria AC-3. Per i motori asincroni a gabbia di scoiattolo la norma ammette condizioni di lavoro leggermente diverse dalle prescrizioni date per le altre applicazioni ed ammette un utilizzo per manovre sporadiche a impulsi o frenature in controcorrente per periodi limitati (ad esempio quelli relativi al posizionamento della macchina). Durante tali periodi limitati, sono ammesse 5 operazioni al minuto di questa tipologia (o in alternativa 10 operazioni ogni 10 minuti).